Un minuto di silenzio, una voce contro la guerra

Viviamo in un mondo dove i conflitti sembrano non avere fine, dove la violenza si impone come unica risposta. Ma esiste un’altra via: il silenzio, il fermarsi, l’unità.

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Immagina se, per un solo minuto

milioni di persone in tutto il mondo si fermassero nello stesso momento. Non importa dove: per strada, in una piazza, davanti al luogo di lavoro, a scuola, in un parco.

Un gesto semplice, ma potente

Un segno visibile e inequivocabile di rifiuto della guerra e della violenza.

Per i credenti, questo momento potrà essere una preghiera.

Per tutti gli altri, sarà un atto di protesta silenziosa, un segnale di solidarietà universale.

Nessuno dovrebbe sentirsi escluso: questa è un’iniziativa che riguarda l’umanità, la dignità e la speranza.

Perché fermarsi?

1. Per dimostrare che esiste un’alternativa alla violenza.

2. Per creare un momento di unità globale, senza distinzioni di fede o ideologia.

3. Perché se restiamo immobili, nessuno potrà giustificare atti di guerra contro chi si ferma per la pace.

4. Perché il silenzio collettivo può essere più forte di qualsiasi parola.

Come partecipare?

Scegli un luogo all’aperto

Una piazza, un marciapiede, un parco, il cortile di una scuola.

Fermati per un minuto

In silenzio, senza distrazioni.

Se sei credente, prega

Se non lo sei, rifletti, protesta, manifesta il tuo dissenso in modo pacifico.

Diffondi il messaggio

Invita altre persone a partecipare, condividilo sui social, parlane con amici e colleghi.

Quando?

L’obiettivo è creare un’abitudine collettiva, fino a rendere possibile fermarsi in qualsiasi momento, spontaneamente, quando necessario. Ma per iniziare, stabiliremo una data e un orario comune in cui tutti potranno fermarsi insieme.

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GIORNI

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13 – 04 -2025
ore 12 Pm

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Domande frequenti

É un iniziativa religiosa?

No, è aperta a tutti. I credenti possono pregare, altri possono semplicemente fermarsi in segno di protesta o riflessione.

Quanto deve durare il fermarsi?

Solo un minuto, ma puoi scegliere di prolungarlo se lo desideri.

Dove posso fermarmi?

Ovunque tu sia, preferibilmente in un luogo visibile.

UNISCITI A NOI

Questa iniziativa non appartiene a nessuno, ma a tutti.

Non richiede affiliazioni, non ha bandiere né schieramenti. È solo un atto di consapevolezza collettiva, di resistenza non violenta, di speranza.

📢 firma la petizione

Pensieri da chi ci ha ascoltato

Fermarsi è il primo passo per ripartire con più consapevolezza.

Elisa Conti

Possiamo fare la differenza, insieme, un istante alla volta.

Andrea Mariani

Non sottovalutiamo il potere del silenzio: può unire più delle parole.

Lorenzo Rinaldi

La pace inizia dentro di noi. Se ci fermiamo a sentirla, possiamo diffonderla.

Giulia Moretti

l silenzio non è assenza, ma spazio per unire le nostre intenzioni.

Matteo Ferraro

Emanuele Rinaldi

Un momento di silenzio globale può davvero cambiare le cose.

Viola Sereni

Ho trovato un senso di unità e pace partecipando a questa iniziativa.

Dario montesi

Un gesto semplice, ma potente, che unisce l’umanità.

Risorse per la diffusione

Condividi le Immagini e le frasi della nostra iniziativa

⏳ Fermati, ovunque tu sia. Dedica pochi secondi alla pace. Fermati per la Pace. Unisciti a questo movimento di speranza. 🕊️ #PaceInteriore #FermatiPerLaPace
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🌍 La pace non è un’utopia, è una scelta. Fermati, anche solo per un istante. Il cambiamento inizia da qui. #FermatiPerLaPace
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🕊️ La pace inizia nel cuore. Fermiamoci, ovunque siamo, per un momento di preghiera: Fermati per la Pace. Unisciti a noi. ✨ #FermatiPerLaPace #PreghieraPerLaPace
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✨ Che tu creda o meno, fermarsi per la pace è un segno di speranza. Prega, medita, rifletti. Unisciti a questo gesto universale. #FermatiPerLaPace
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📜 Un messaggio dal Vaticano

“Siamo onorati di aver ricevuto una risposta dalla Santa Sede riguardo alla nostra iniziativa. Questo dimostra che il nostro messaggio di pace è arrivato fino ai più alti livelli della Chiesa. Anche se non si tratta di un sostegno ufficiale, il riconoscimento ricevuto ci incoraggia a proseguire con ancora più determinazione. Condividiamo con voi questo momento significativo per il nostro cammino.”